Cos’è il disturbo bipolare

by Silvia

Il disturbo bipolare, anche noto come depressione bipolare o sindrome maniaco-depressivo, è un grave disturbo dell’umore che colpisce il 4% della popolazione. Si tratta di una problematica molto complessa e spesso difficile da diagnosticare poiché solitamente è accompagnata da altri disturbi psichiatrici come disturbi d’ansia o disturbi della personalità. Questo disturbo, se non diagnosticato in tempo e curato adeguatamente, può causare rottura delle relazioni affettive, perdita del lavoro, aumento del rischio di suicidio,  periodi di disinibizione sessuale e periodi di spesa eccessiva.

Spesso le persone affette da questo disturbo psichico non se ne rendono nemmeno conto, ma la loro condizione diventa invalidante e gli impedisce di svolgere le normali attività della vita quotidiana.

Scopriamo insieme come si riconosce il disturbo bipolare, quali sono i sintomi e come si cura.

Bipolarismo, come riconoscerlo

Il disturbo bipolare è chiamato così perché l’individuo inconsapevolmente oscilla tra due poli opposti, alternando fasi depressive a fasi maniacali o ipomaniacali. Solitamente la fase maniacale dura qualche settimana, mentre la fase depressiva dura molto più a lungo (diversi mesi o anche qualche anno). La transizione da una fase all’altra è rapida e immediata e il passaggio spesso è brusco e improvviso.

La fase depressiva del disturbo bipolare si caratterizza per un umore molto basso, pensieri suicidi, totale perdita di interesse per qualsiasi cosa della vita quotidiana (anche la cura della persona), letargia, perdita di concentrazione e di memoria. In linea generale questa fase presenta tutti i sintomi tipici della depressione maggiore.

La fase maniacale è l’esatto opposto di quella depressiva. Il soggetto si sente onnipotente, invincibile, sempre su di giri, molto ottimistico, non ha controllo di sé, del proprio corpo né delle proprie spese. Spesso è disinibito sessualmente e non avverte l’esigenza di dormire o mangiare. I suoi comportamenti sono impulsivi e incontrollabili e può compiere, senza rendersene nemmeno conto, azioni molto pericolose.  In questa fase sono frequenti comportamenti di gioco d’azzardo e shopping compulsivo.

In alcuni casi la fase maniacale non si presenta, ma compare la fase disforica, contraddistinta da un perenne senso di rabbia, nervosismo e ingiustizia subito. Il soggetto si presente sempre nervoso, irrascibile e molto intollerante verso gli altri.

Sintomi del disturbo bipolare

I sintomi tipici della fase maniacale del disturbo bipolare sono:

  • poco bisogno di sonno
  • distrazione facile
  • troppo loquace
  • forte agitazione mentale e fisica
  • attività pericolose e impulsive (shopping compulsivo, gioco d’azzardo, disinibizione sessuale insolita)

I sintomi comuni della fase depressiva invece sono:

  • stanchezza perenne
  • affaticamento
  • perdita di interesse
  • aumento o riduzione del sonno
  • disperazione
  • costante umore basso
  • pensieri di morte
  • perdita di appetito o aumento con conseguente sovrappeso

Per curare il disturbo bipolare bisogna combinare i farmaci stabilizzanti dell’umore e triciclici ovvero gli antidepressivi e quelli antipsicotici, a seconda della fase. Risulta importante anche la psicoterapia oltre alla consueta terapia farmacologica che da sola non basta. Riconoscere questa malattia nella fase iniziale è essenziale per facilitare la cura disturbo bipolare. Spesso vanno considerati altri elementi come la familiarità alla malattia (ossia nel nucleo familiare) e il contesto in cui vive il paziente.

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