Come ridurre le spese familiari senza compromettere la propria qualità della vita

by peachroseblog

In un’era in cui siamo afflitti dall’elevato tasso di inflazione, torna utile sapere come risparmiare sulle spese familiari. Di consigli su come riuscirci, ce ne sarebbero parecchi, ma quali sono quelli che ci consentirebbero di svolgere le nostre attività quotidiane, senza compromettere la qualità della vita?

Di seguito, vedremo quali scelte poter adottare per mantenere uno standard di vita sufficiente, e che ci faccia star bene, consentendoci allo stesso tempo, di poter risparmiare un po’ di soldi.

Gestire i costi familiari: come farcela?

Credere di ridurre i costi familiari sembra un’operazione complicata. È vero che la vita oggi è sempre più cara, ma quante famiglie sanno esattamente, le loro entrate e le loro uscite? Quali sono quelle che svolgono una pianificazione finanziaria basata sul loro stipendio al netto delle tasse? Secondo noi, troppo poche.

L’educazione finanziaria – almeno in Italia – è un argomento duro a crescere ma anche da discutere. Anzi, più si parla di soldi, maggiori sono le preoccupazioni ed anche i pregiudizi dei nostri concittadini. Per rendere tutto più semplice, ecco i nostri tips su come risparmiare denaro.

Pianificare le entrate e le uscite

Il primo step da fare, è quello di armarsi di carta e penna, oppure per le famiglie più digitalizzate, di fogli Excel. In essi, dovranno esser realizzate due celle: una raffiguranti le entrate, e un’altra le uscite. Nelle “entrate”, andranno inseriti i redditi al netto delle tasse: stipendi mensili, rendite passive e tutto ciò che possa far cumulo.

Nelle uscite, dovreste individuare le spese fisse e quelle variabili. Una volta fatto ciò, l’operazione matematica da fare è semplice: vanno sommati i redditi personali e sottrarli alle spese. Il risultato, suggeriamo di suddividerlo in 4, ovvero le settimane che ci sono in un mese.

Questo consentirà di pianificare le spese settimanali senza sforare il budget.

Noleggiare un’auto e rinunciare all’acquisto

Una pratica che si sta sempre più diffondendo, in Italia e nel mondo, è quella di non acquistare l’auto ma piuttosto andare alla ricerca di un portale che offre servizi di noleggio per aziende e privati.

Questo consente di poter risparmiare soldi evitando l’acquisto, che per una famiglia italiana (ma anche per single), rappresenterebbe un debito. Con il noleggio inoltre, si saprebbe esattamente quanto si spende, al contrario di una gestione di un mezzo di proprietà, i cui imprevisti sono sempre dietro l’angolo.

Con un canone di noleggio a lungo termine, è possibile determinare l’ammontare della spesa fissa (annua), senza il rischio di incorrere a spiacevoli sorprese, dato che nei servizi inclusi nella rata mensile, è possibile usufruire della polizza assicurativa, del soccorso stradale, del pagamento della messa in strada e voce più importante “la manutenzione ordinaria e quella straordinaria”.

Voci che prese singolarmente, potrebbero far lievitare la spesa annuale per poter guidare un veicolo. Situazione che invece, il noleggio a lungo termine non consente.

A caccia di offerte e coupon

Un errore che si commette molto spesso, è quello di non pianificare la spesa. Scrivendo tutto ciò che ci occorre, non solo evitiamo di acquistare alimenti o prodotti che ci allettano negli scaffali dei supermercati e negozi, ma possiamo cercare nei volantini o anche online, dei coupon per risparmiare un po’ di soldi.

I voucher di cui parliamo, sono dei coupon che possono essere reperiti dopo aver aderito ad alcune offerte commerciali (ad esempio la richiesta di una nuova carta prepagata o per aver superato un totale di spesa), oppure esser ottenuti online dopo aver risposto a dei sondaggi, o vinti ad un sorteggio a premi.

Suggeriamo di verificare costantemente la presenza di coupon (e scaricare delle app che ci aiutano in questo), per non perderci nessuna offerta speciale, e se ne vale la pena, far rifornimento.

Confrontare costantemente le bollette

È tanta l’abitudine di pagare automaticamente (come l’addebito automatico del RID bancario), che a volte non ci accorgiamo di quanto stiamo spendendo. Le bollette domestiche – soprattutto negli ultimi tempi – sono aumentate in modo spropositato.

Grazie alla Legge del libero mercato, possiamo scegliere a quale fornitore affidarci senza nessun vincolo o penale da pagare per averne scelto un altro. Informatevi sui costi del contratto attuale, confrontando le tariffe e simulando (sulla base dei consumi medi in famiglia), il costo reale che avreste cambiando gestore.

Insegnare ai figli l’arte del “fai da te”

Attenzione, non raccomandiamo di insegnare ai figli che ognuno di noi possa svolgere tutti i mestieri del mondo, ma neanche farsi spillare 50 euro per cambiare una vite. Oggi i professionisti si fanno pagare, il costo della vita è aumentato anche per loro.

Questo significa che laddove si può rinunciare a chiamare un professionista, sarebbe meglio adagiarsi come meglio si può. È normale che in casa, soprattutto con il trascorrere del tempo, si possano verificare degli imprevisti che inevitabilmente ci costringerebbero a cacciar via dei soldi.

Ma limitare il danno occupandosi della riparazione in prima persona, crediamo sia la miglior soluzione per risparmiare un po’ di soldi.

Queste sono soltanto alcune delle accortezze necessarie che ci spiegano come ridurre le spese familiari senza compromettere la propria qualità della vita.

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